Affori e non solo festeggia Don Mario – Parte 2

SYN-HODOS = FARE STRADA INSIEME

Chiedermi, a nome del Consiglio Pastorale Parrocchiale, di scrivere poche righe in occasione del novantesimo compleanno di don Mario è per me una gioia visto l’affetto e la stima che nutro per lui alimentato, come dice il titolo, dal cammino, che, come tanti altri laici della comunità Parrocchiale, abbiamo fatto insieme a lui e tutt’ora percorriamo.

La mente si riempie di immagini, troppi volti, troppi incontri, decisioni, discussioni, confronti anche accesi che si concludevano con votazioni o indicazioni sul percorso da intraprendere per rispondere insieme alle esigenze pastorali che l‘evolversi della società periodicamente presentava al mondo cattolico e di riflesso alla nostra comunità.

Se c’è una parola che mi viene da collegare a queste riunioni e non solo, ma anche a tutto l’operato di don Mario nella comunità di Affori e che vale anche per l’oggi, che identifica il suo ministero tra noi è: Presenza.

Don Mario c’era e anche oggi c’è; in un rapporto di fedele collaborazione con i confratelli al servizio del Signore e delle persone che gli sono state affidato con quello stile, che molti di noi hanno apprezzato e amato: dolce ma fermo, conciliante ma con ben chiaro ciò che si doveva perseguire, sempre un passo dietro anche per lasciare spazio ai suoi giovani coadiutori di fare esperienza e successivamente a don Edy nella conduzione della parrocchia.

Credo che il suo essere prete abbia tra altre caratteristiche, questo fondamento ontologico tratto dal Vangelo di Luca “ Dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare “(17,10). Con umiltà accompagnato da una fedeltà quotidiana e da una preghiera che dà forza interiore, il suo ministero sacerdotale vive un rapporto con Dio di servizio, di discepolo fedele, accompagnato dalla domanda costante “accresci in noi la fede “(Lc.17,6)

Tra questi due cardini sta l’operato di don Mario e questo traspare dal cammino che abbiamo condiviso, dall’esperienze che abbiamo vissuto, a ciò che coraggiosamente ha avallato o negato, tenendo sempre il timone dritto verso la meta, con animo retto, pregando senza stancarsi perché fosse aiutato ad adempiereil volere di Cristo su di lui che lo ha chiamato anni fa a servirlo “senza stancarsi mai” (Lc.18,1)

per il Consiglio Pastorale Parrocchiale di Affori
Tiziana

Don Mario: 90 anni e…  “Danzava davanti al Signore” (2 Sam 6, 14)

Con queste parole il secondo libro di Samuele ci racconta la processione con cui il popolo di Israele trasportò l’arca dell’alleanza a Gerusalemme: “Mentre conducevano il carro con l’arca di Dio Davide e tutta la casa d’Israele danzavano davanti al Signore con canti e con cetre” (v. 5). Davide guidava questa processione alla testa del popolo in Gerusalemme. In questa danza gli studiosi vedono i primordi della liturgia d’Israele e della Chiesa. Con queste parole possiamo leggere il tuo impegno, don Mario, alla guida del popolo del Signore in Affori. 

Forse nessuno di noi ti ha mai visto danzare. 

Tutti ti abbiamo visto celebrare la santa Messa, i sacramenti, guidare gli incontri di preghiera con dedizione e profonda fede. Molti ti abbiamo visto aprire la chiesa al mattino, e trattenerti in preghiera silenziosa. Alcuni ti ricordano quando con impegno guidavi il gruppo liturgico affinché le celebrazioni fossero sempre ben curate. Noi ti ricordiamo quando sostenevi il gruppo chierichetti e, con discrezione e sollecitudine, sostenevi noi responsabili del gruppo, affinché le cerimonie fossero sempre sobrie ma ben curate.

Sono stati anni in cui con l’esempio prima di tutto, e anche con la parola, sapevi accompagnare il nostro cammino e quello dei chierichetti per un servizio consapevole, puntuale e ordinato, un servizio che si facesse preghiera. Nemmeno trascuravi gli aspetti più pratici e concreti, come quando con tua sorella Carla hai rinnovato tutte le vesti, che lei ha cucito a mano per ciascuno di noi.

Se oggi, dopo diversi anni, ripensiamo a cosa ci è ancora in noi di quanto hai cercato di trasmetterci in quegli anni in cui servivamo all’altare, sicuramente possiamo affermare: l’arte di servire e insieme pregare.

Ancora oggi, nonostante l’età avanzata, ti vediamo con costante dedizione celebrar Messa, confessare, pregare. Come Davide ti vediamo offrire sacrifici, benedire il popolo, distribuire il pane (v. 18-19) perché, come ci hai insegnato, confidi più nella Grazia del Signore che nelle forze umane.

Per questo, anche se forse nessuno di noi ti ha mai visto, ci hai insegnato a danzare davanti al Signore.

Ivan, Marco e Flavio e i tuoi chierichetti

BUON COMPLEANNO DON MARIO

Personalmente e a nome dei soci del gruppo Unitalsi della Parrocchia di Santa Giustina, desidero ringraziare Don Mario per la sua discreta ma costante presenza e sostegno a tutte le iniziative della nostra Associazione.

Per il gruppo Unitalsi
Emanuela Ambroggi

Buon compleanno, don Mario missionario!

Sì, lo sappiamo che lei, don Mario, non ha mai vissuto in sperduti villaggi asiatici o africani, sappiamo che non va in giro per il mondo né con aerei transcontinentali né su  canoe  che solcano tumultuosi corsi d’acqua amazzonici, eppure, caro don Mario novantenne, gli auguri che vengono dal Gruppo missionario, sono proprio per lei, prete diocesano e missionario DOC.

Sì perché il suo orizzonte non si ferma – non si è mai fermato – al qui ed ora.

Le  riconosciamo, oggi come ieri, la disponibilità ad ascoltare sempre e ad accettare – quando possibile – le proposte di apertura della Pastorale missionaria diocesana, del Gruppo missionario parrocchiale e anche di quelle Comunità missionarie legate in vario modo al nostro territorio: Comboniani, Pime, Suore missionarie di Gesù Redentore.

La sua vita stessa da “pensionato” dice che lei è “prossimo” agli altri, a tutti, sia ai parrocchiani, sia a chi incontra andando a comprare il giornale, tanto ai bambini dell’asilo quanto ai loro nonni.

Per finire, dopo gli auguri che rivolgo a nome del Gruppo missionario, vorrei segnalare – come aderente all’Azione Cattolica – un piccolo grande record di cui don Mario va fiero: la sua prima tessera di Azione Cattolica risale al 1941, Mario Guzelloni era un bambino di 8 anni . Da allora, fino ad oggi, don Mario ha  rinnovato annualmente  la sua adesione a questa Associazione, 2023 compreso!

Buon compleanno, don Mario missionario

Per il Gruppo missionario
Franca Boniforti

 

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