Le Istituzioni Comunali, il Municipio 9, il Comitato Cittadini di Affori, le Associazioni di Quartiere, l’Asco Affori, il Comitato Parrocchiale hanno organizzato eventi e festeggiamenti che hanno riportato la cittadinanza alla memoria storica attraverso gli anniversari che cadevano in questo anno che giunge al termine. Tramite BP in vari numeri li ho singolarmente segnalati e commentati. In breve qui li ripresento in successione ed accomunati per offrire una panoramica riassuntiva di tutto il presente anno.

IL RONDELLONE – 1773 (250mo)

Ben levigato e trattato ad arte, conservato ed esposto al pubblico in una sala di Villa Litta , significativa reliquia di un maestoso e gigantesco platano, attraverso i suoi ben visibili anelli ci racconta i fenomeni metereologici e naturali avvenuti in Affori nei secoli scorsi e ci rimanda agli eventi storici: un ligneo calendario e testimone di oltre 2 secoli di nostra storia.

LA MADONNA LITTA – 1803 (220mo)

Una formella in cotto del sec. XIV raffigurante una Madonna del latte posta dalla Marchesa Litta Teresa sui muri dei rustici di Villa Litta “a presidio del popolo afforese”.
Particolarmente devote a questa antica icona erano le puerpere e le giovani da marito.
Uno storico e significativo simbolo dell’amore e della devozione degli afforesi a Maria.

LA BANDA D’AFFORI – 1853 (170mo)

Dal modesto complessino “Elisir d’amore” al famoso e pluridecorato Corpo Musicale Gaetano Donizetti: un’ ultrasecolare presenza nella vita e nella memoria afforese, una luminosa storia della nostra Banda, un autentico orgoglio, un grande valore artistico, un armonico e sonoro simbolo della vecchia e nuova Affori!

IL CAMPANILE – 1873 (150mo)

Alla nuova, ampia e classica parrocchiale firmata arch. Giacomo Moraglia non poteva mancare la compagnia di una torre campanaria di pari eleganza e stile firmata ing. Luigi Annoni. Un prezioso concerto di 5 bronzee e squillanti campane è la più armoniosa corona allo snello e svettante nostro campanile.

LA CORALE SANTA GIUSTINA – 1903 (120mo)

Il canto liturgico accompagnava i solenni riti nell’antica parrocchiale già dal sec. XVII quando i “volonterosi del bel canto” esprimevano bellezza e fede attraverso la musica: una dote dell’animo semplice e sensibile dei nostri avi.
Essi rivivono nelle armoniose esecuzioni dell’attuale Corale, loro degna erede.

L’ASILO INFANTILE – 1903 (120mo)

Nato nel 1887 al riparo di capannoni e tettoia (attuale V.le Affori) per volere e contributo di tutta la popolazione afforese, ha trovato nuova e dignitosa sede nell’attuale Via Molteni. Da allora molte generazioni di piccoli cittadini vi hanno trovato accoglienza, amore, cura e prima formazione della personalità per il loro cammino futuro.

LA COOPERATIVA UNIONE OPERAIA – 1903 (120mo)

Nei primi anni del ‘900 Affori assistette al nascere e intensificarsi del provvidenziale fenomeno cooperativistico sviluppatosi poi per accogliere, assistere, integrare la numerosa massa di lavoratori assunti dalle grandi industrie sorte in zona. Un fenomeno epocale che trasformò l’assetto civico e culturale della vecchia Affori.

L’AGGREGAZIONE ALLA CITTA’ – 1923 (100mo)

Con Regio Decreto n.1912 del 2 Settembre il Comune di Affori ed altri 10 Comuni della fascia periferica di Milano vennero aggregati sotto l’aspetto urbanistico-amministrativo al Comune di Milano. Il Decreto è stato reso esecutivo sotto ogni aspetto il 14 Dicembre successivo.
Il 2023 è passato appunto come l’anno del Centenario!

LA PREPOSITURA – 24 DICEMBRE (100mo)

Per effetto dell’avvenuta aggregazione di Affori all’Amministrazione Centrale di Milano, anche la nostra Parrocchia viene inclusa nelle “Parrocchie cittadine” quindi assume canonicamente la qualificazione di “Prepositura”, ed il parroco il titolo di “Preposto”.
Ricordo che la comunità religiosa di Affori, da Cappellania, dipendente dalla Rettoria di Bruzzano sin dal 1200, è stata eretta a Parrocchia nel 1454 per cui nel prossimo anno festeggeremo il suo 570mo anno di vita nella testimonianza della fede!